Le oscillazioni giurisprudenziali possono essere un valido motivo per compensare le spese fra le parti del processo. Il giudice, in presenza di diversi orientamenti sull’interpretazione di una norma, non dovrà fornire nessun’altra spiegazione sulla disposta compensazione. Ciò a maggior ragione dopo la riforma del 2005 che ha sancito “l’obbligo di esplicitare i motivi del provvedimento di compensazione”.
Sentenza 20598 del 30 luglio 2008 [ scarica la sentenza ]
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