In materia di espropriazione forzata, l’art. 565 c.p.c., nel testo vigente prima della modifica operata con la legge 263 del 2005, nell’indicare gli effetti dell’intervento tardivo dei creditori chirografari, ovvero dell’intervento avvenuto oltre l’udienza fissata per la vendita e prima di quella prevista prima della formazione del progetto di riparto, ex art. 596 c.p.c, individuava questo momento come il termine perentorio per l’ammissibilità di tale intervento
In materia di espropriazione forzata, l’art. 565 c.p.c., nel testo vigente prima della modifica operata con la legge 263 del 2005, nell’indicare gli effetti dell’intervento tardivo dei creditori chirografari, ovvero...